Il 2016 da ricordare

Riprendo a scrivere sul blog dopo più di un'anno di assenza.
Spinto da cosa? In realtà non lo so.
Per adesso stilo la classifica dei miei ascolti del 2016, un piccolo regalo per chi ha sete di musica.
"Senza musica la vita sarebbe un'errore"...per nostra fortuna la vita è circondata di musica.
Ascoltarla, ricordarla, regalarla, farla propria ci rende vivi.
Con l'anno nuovo magari ripartirò con qualche recensione.
Per tutti i vuoti mi affido come sempre a ondarock e sentirescoltare.

MIGLIORI ALBUM STRANIERI:

MASSIVE ATTACK - Ritual Spirit + The Spoils - voto 8 (leggi articolo sentireascoltare)
BON IVER - 22, A Million - voto 8 (leggi articolo ondarock)
RADIOHEAD - A Moon Shaped Pool - voto 7 (leggi articolo sentireascoltare)
BOWIE - Blackstar - voto 7 (leggi articolo sentireascoltare)
MODERAT - III - voto 7 (leggi articolo sentireascoltare)
JAMES BLAKE - The Colour in Anything - voto 7 (leggi articolo ondarock)
NICOLAS JAAR - Sirens - voto 7 (leggi articolo ondarock)
METRONOMY - Summer 08 - voto 6 (leggi articolo sentireascoltare)
SAVAGES - Adore Life - voto 6 (leggi articolo sentireascoltare)
DAUGHTER - Not to Disappear - voto 6 (leggi articolo ondarock)

MIGLIORI ALBUM ITALIANI:

MOTTA - La fine dei vent'anni - voto 8 (leggi articolo ondarock)
AFTERHOURS - Folfiri o Folfox - voto 7 (leggi articolo sentireascoltare)
COSMO - L'ultima festa - voto 7 (leggi articolo sentireascoltare)

THE END

Fine delle trasmissioni.

Il Giugno di FLORENCE, HOT CHIP e JAMIE XX

Non sono ancora sazio da poter scrivere qualcosa di più approfondito sui dischi di fianco.

Usciti in questo Giugno caldo e bellissimo, saranno la colonna sonora della mia estate.

Tutti e tre colmi di suoni, anche diversi tra loro, che si fondono alla perfezione con questi giorni lunghissimi.

La solita generosità di Florence, il ritmo elettrico degli Hot Chip, la genialità oscura di JamieXX fanno di "How Big, How Blue, How Beautiful - Why Make Sense - In Colour" tre lavori da non perdere.

Il sole sta crescendo e non è ancora nel suo solstizio.

Di seguito i singoli che preferisco.

Jamie XX - Stranger in a Room [ft. Oliver Sim] from p tem on Vimeo.

EMIKA vs SOKO

In ascolto in questi giorni due album freschi freschi.

Il ritorno di Emika con Drei e l'esordio di Soko con My Dreams Dictate Reality.

Una conferma la prima (con un'elettronica sempre di gran classe) una bella scoperta la seconda (ricorda qualcosa degli ani 80...tipo i Cure). Ecco i singoli

Easter Vintage

Hai mai visto la pioggia? cantavano i Creedence...pure troppo durante questa Pasqua.

Così mi è venuta in mente la loro canzone.
Poi ne ho ascoltato altre due, un poco datate ma altrettanto belle. 

UMBERTO MARIA GIARDINI vs COLAPESCE

Entrambi in uscita, entrambi garanzia di qualità...arrivano i nostri!

La differenza dei VERDENA

20anni fa 3 (chitarra, basso, batteria, per i puristi del genere il numero perfetto) figli del grunge muovevano i primi passi.

Un gruppo caratterizzato dal suono graffiante, pochi compromessi e tanta sperimentazione. Il risultato è stato sempre lo stesso: in tutti i lavori non c'è mai una sbavatura.

Wow del 2011 è stato addirittura un capolavoro: monumentale con le sue 27 tracce e difficile da ripetere.

Ieri è uscito EndKadenz che è stato diviso in due volumi e verrà completato solo quest'estate. Sono sincero l'ho aspettato bramosamente e fanculo lo sto ascoltando in ufficio tanta era la voglia di sbranarlo. Non si può capire quanto già l'adori.

Rimando un giudizio più completo a quando avrò anche il secondo disco, perchè credo fosse questa l'intenzione dei Verdena.

Una cosa posso scriverla, quale sia la differenza tra questi ragazzi ed il resto della musica italiana: sanno muovere le stesse sensazioni del loro esordio. 

Ancora adesso mi fanno sentire uno di loro. Non sono più ragazzi (e neanche io) ma sono ancora credibili ed onestamente coerenti...forse rimanere nel loro pollaio di Albino li ha aiutati ma non è da tutti.